Mesocosmi

L’infrastruttura di ricerca, gestita dall’IRET, è costituita da una serie di mesocosmi che consentono la crescita di piante in semiidroponica in scala pilota per studi di fitorimedio.

È realizzata mediante 18 contenitori cilindrici di 1 m3 (0.785 m2 x 1.3 m) sistemati su due file (NE-SW) con la possibilità di accrescere fino a 4 piante per mesocosmo. L’unità è riempita con 500 litri di acqua che satura due strati contenenti dal basso in alto 0.25 m di ghiaia (15-30 mm diametro) e 0.75 m di agriperlite. Un serbatoio di 50 litri raccoglie in continuo il drenaggio e lo rilancia con una pompa azionata da un galleggiante sullo strato superficiale di agriperlite attraverso un tubo disposto ad anello e provvisto di nebulizzatori. 

La soluzione circolante percola per gravità in modo uniforme nel substrato fino al serbatoio in 150 minuti. Una vaschetta laterale di 10 litri, provvista di galleggiante e di un misuratore di flusso idrico, mobile su un’asta parallela al mesocosmo, consente di fissare il livello di falda e mantenerlo costante ripristinando il volume di acqua evapotraspirato dal mesocosmo. Il sistema può facilmente passare dalla modalità singola a quella in serie in base alle esigenze sperimentali. 

Applicazioni 

  • Studi sulla cinetica dei processi di rimozione dalle acque di N, P, metalli pesanti, contaminanti organici idrosolubili o leggermente idrofobici 
  • Selezione di piante per la capacità evapotraspirativa per applicazioni di controllo idrologico nei suoli contaminati 
  • Calibrazione modelli sull’evapotraspirazione e misure di sap flow 
  • Studi di fitodepurazione di acque reflue da impianti di depurazione o di acque contaminate da sostanze xenobiotiche (prodotte dall’uomo).