Osservatorio "A. Liberti"

L’osservatorio è attrezzato per la misura on-line di inquinanti gassosi (ozono, ossidi di azoto), per la misura dei principali parametri meteorologici e per la determinazione su base oraria della radioattività naturale, utile alla valutazione delle proprietà di rimescolamento della bassa atmosfera. L’osservatorio è inoltre equipaggiato con una varietà di strumenti da campo impiegati per il campionamento delle polveri atmosferiche su membrana filtrante. 

All’interno dell’osservatorio, ubicato in un’area peri-urbana e dunque in un luogo ideale per lo studio dell’interazione tra la qualità dell’aria urbana e regionale, è situato il sito di monitoraggio EMEP. La stazione è equipaggiata con tutta la strumentazione necessaria per il monitoraggio dei parametri chimico-fisici richiesti per le stazioni EMEP di Livello 1. L’obiettivo di tali stazioni è quello di fornire dati a lungo termine utili a descrivere gli aspetti fondamentali della chimica troposferica e a calcolare i tassi di deposizione delle polveri atmosferiche, le concentrazioni degli ossidanti fotochimici, delle specie acidificanti ed eutrofizzanti e dei metalli pesanti.

L’Osservatorio ospita altresì strumenti in configurazione MAX-DOAS (Multi AXis-DOAS) per il retrieval delle densità colonnari e delle concentrazioni near-surface di gas in traccia (ad es. no2, hcho, o3), oltre che lo spessore ottico degli aerosol, attraverso la misura della radiazione solare diretta e diffusa a diversi angoli azimutali e zenitali del sistema di puntamento. Allo stato attuale, presso l’Osservatorio Liberti sono installati due strumenti. Lo SkySpec del CNR-IIA per valutazioni di diversi gas in traccia ed il Pandora dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), appartenente al Pandonia Global Network (PGN). https://www.pandonia-global-network.org/e facente parte del supersito BAQUNIN (https://www.baqunin.eu/) per la calibrazione e validazione dei prodotti satellitari di qualità dell’aria.